Tel. +39 347.0893966 - Email: info@pronilab.com
Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagran

Prova Lightweight standard

Prova Lightweight standard


Una delle ruote più famose al mondo, oggi sul mercato, sono le Lightweight. Interamente in monoscocca di carbonio, infatti ruota,cerchi e mozzo (spettacolare) sono parte integrante della ruota. Le ruote presentano nella ruota anteriore 16 raggi, e nella posteriore 20 raggi. I Raggi hanno una larghezza di circa 1cm ognuno, e sembrano legati, nell'incrocio tra raggio e raggio, con delle strisce di materiale simile a pelle, che in realtà, non sono altro che carbonio stesso. Questo permette alla ruota di essere maggiormente rigida. Ruote leggerissime, sul kg e 100 grammi di peso circa, con i bloccaggi sotto ai 50 grammi.

Nei giorni scorsi, con la mia bici BMC TMR 01, già molto rigida di perse, ho avuto modo di provare le ruote Lightweight standard, con la pista frenante rigenerata,quindi con una frenata più sicura rispetto al passato, visto che mai avevo avuto la fortuna di salirci prima. L'ho fatto per voi, ma in realtà l'ho fatto anche per me stesso, visto che sono curioso dalla nascita, e queste ruote mettevano in me un curiosità assoluta, una fra tutti il prezzo molto esoso.

Alzandole si capisce chiaramente la loro leggerezza, al confronto di altre ruote blasonate, ma saranno così resistenti?

Provandole in strada, non ho mai provato prima, un senso di scorrevolezza così fluida, nessun rumore, sembrava di non portare ruote sotto la bici, ma di fluttuare sopra l'asfalto disconnesso della nostra nazione. Adatte in tutte le situazioni, e in tutti i terreni.

Chi le aveva, mi ha sempre parlato della loro rigidità, cosa che io ho sentito, ma in leggera parte, perché secondo il mio parere, sono si rigide, ma studiate per scaricare al massimo questa rigidità più sul terreno che sull'atleta stesso. Praticamente sono state create con un buon compromesso tra rigidità e confort, perché si è vero che le usano i professionisti, ma è anche vero che vengono messe sul mercato, per colpire una fascia molto più ampia, ovvero gli amatori.

Per farla breve, quando hai delle ruote così sotto, la rigidità passa in secondo piano, visto il piacere che ti danno nel farle scorrere. 

Allora vi chiederete, ma hanno difetti? Ed io vi rispondo, al contrario di altri che quando descrivono prodotti, va sempre tutto bene, SI! In realtà due li ho notati. Quali? il VENTO, oltre al fatto che se si rompono si devono spedire in assistenza, visto che sono in monoscocca.

Il vento qui da noi, non è come in Belgio, ma quando tira da più fastidio che ai belgi stessi, visto che poco siamo abituati a raffiche di vento, sopratutto se tira lateralmente. Proprio così, quando il vento tira lateralmente, queste ruote non si possono portare, ed il problema non sta nel fatto che hanno un cerchio di 50mm, o dai raggi larghi, ma nella loro leggerezza.

La leggerezza non sempre è un bene, io quando ero un professionista, neanche la guardavo più di tanto, perché si, può colpire all'istante un prodotto leggero, ma bisogna capire se per le nostre caratteristiche sia un bene o un male. Perché vi chiederete? Perché se siamo dei tipi scattanti, non sempre un prodotto,quindi anche un telaio, può andare bene,perché magari può non seguirci nei nostri scatti, ma questo è un altro discorso che amplieremo in seguito, magari in altre news.

In conclusione, la mia prova la ritengo soddisfacente, e nonostante il problemino del vento e dell'assistenza, promuovo queste ruote, e ora finalmente capisco il loro prezzo da capogiro.

ALESSANDRO PRONI

VOTO: 9

Pubblicato il 28/3/2024